Claudia Peroni

Doppietta Mercedes in casa della rossa

Claudia Peroni — Sun, 03 Sep 2017 14:35:46 +0000

Che il gran premio d’Italia sarebbe stata la gara più difficile della stagione, la Ferrari, lo aveva già messo in preventivo, ma i trentasei secondi rimediati da Vettel terzo alle spalle di uno strepitoso Hamilton, e del perfetto scudiero Bottas, con Kimi Raikkonen quinto preceduto da Ricciardo, è stata una vera batosta per la rossa come l’ha definita Arrivabene. Lewis centrando due vittorie consecutive è passato in testa al mondiale con tre punti di vantaggio su Vettel, ma quel che più conta è come la Mercedes dopo la pausa estiva abbia fatto evidentemente uno step importante. Hamilton ne è fermamente convinto senza tuttavia commettere l’errore di sottovalutare Sebastian e la rossa, che a sua volta nonostante un Gp di Monza piuttosto sofferto, ha voluto lui stesso incoraggiare i suoi tifosi con un messaggio positivo dal palco della premiazione.
Arriviamo…
Una passione per la Ferrari dettata dal pubblico contagioso al punto che anche Lewis si è lasciato andare in manifestazioni d’affetto per la nostra signora in rosso, pur sottolineando che il motore Mercedes e decisamente migliore di quello Ferrari. Dopo aver anche elogiato il suo compagno di squadra Bottas per aver completato l’opera con la doppietta. La Ferrari non era ben bilanciata, e nè Vettel nè Raikkonen sentivano la macchina come avrebbero voluto, tanto nel finale ha dovuto cedere ad un indiavolato Ricciardo. Autore di una gara strepitosa, che con le supersoft ha in qualche modo messo sotto pressione anche Vettel. Ora c’è Singapore, sulla carta la Ferrari è favorita, ma come sostiene giustamente il presidente Marchionne bisogna dimostrarlo anche in pista.

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69esima pole per Hamilton a Monza

Claudia Peroni — Sun, 03 Sep 2017 14:35:37 +0000

La pioggia che ha stravolto le qualifiche del gran premio d’Italia durate un’eternità, ha esaltato Lewis Hamilton, che ha pennellato sul bagnato la sua 69esima pole, superando quelle di Schumi, con un tempo record! Crederci sempre e il sogno si avvera è il motto di Lewis, proprio come è successo a lui quando da bambino con Senna nel cuore ammirava le gesta di Schumacher. Una beffa alla Ferrari, proprio davanti al suo pubblico, ma qualcosa non ha funzionato, clamorosamente. La causa della debacle delle due rosse, che partiranno in terza fila con Raikkonen e Vettel che si è beccato due secondi e mezzo da Hamilton, è stata essenzialmente l’impossibilità di mandare in temperatura le gomme, così sia Sebastian che Kimi, si sono ritrovati senza grip, niente temperatura niente grip e viceversa, il problema è diventato ancora più penalizzante con l’ aumento della pioggia nei dieci minuti finali della sessione. Un vero peccato, proprio nel giorno che si festeggiava il 70° anniversario della Ferrari, ora toccherà a Vettel e Raikkonen, metterci del loro in gara, vero e che oggi le cose dovrebbero cambiare sostanzialmente con il sole e le rosse in assetto da asciutto! La situazione meteo paradossale di ieri ha invece consentito inattesi exploit, quelli delle due Red Bull di Verstappen e Ricciardo, che avevano conquistato il podio delle qualifiche dietro a Hamilton, per poi essere retrocesse per una precedente penalizzazione, ma sopratutto quelli di Lance Stroll che si ritrova a 18 anni ad essere il pilota più giovane a partire in prima fila in un Gp, oltre a Esteban Ocon ottimo, terzo con Bottas al suo fianco, tutti comunque avversari ostici da superare al via per i ferraristi!

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Prime libere a Monza

Claudia Peroni — Fri, 01 Sep 2017 14:27:00 +0000

I tifosi del cavallino sognano una doppietta rossa, Sebastian Vettel, per la prima volta a Monza da ferrarista in testa al mondiale, anche se di soli di sette punti, di riprendere il volo verso il quinto titolo, in rosso, proprio al gran premio d Italia, Kimi Raikkonen, amerebbe ottenere il suo primo successo stagionale proprio qui, peccato che i ferraristi, più che mai devono fare i conti con una Mercedes all’ennesima potenza. Dopo Hamilton al mattino, nella seconda sessione il più veloce è stato Bottas, seguito da Lewis vicinissimo e da Vettel sotto il decimo, mentre Kimi è più distaccato a quasi quattro decimi. Vettel riconosce la superiorità della Mercedes, in un circuito che mette a dura prova il motore, ma c’è chi dice che la Ferrari ultimamente al venerdì preferisce nascondersi, Sebastian sostiene di avere avuto qualche piccolo problema di bilanciamento, ma tutto sommato risolvibile.
Quindi nessun lamento da parte sua, piuttosto da Raikkonen che ha però ammesso di non aver guidato al meglio! Max Verstappen quinto e distaccato di un secondo davanti a Ricciardo, con l’australiano che è consapevole che la sua Red Bull soffrirà parecchio rispetto agli avversari, anche se le previsioni, che danno pioggia per le qualifiche, potrebbero stravolgere le posizioni, considerando che il passo gara della Red Bull non è affatto male. Sarà comunque un gara in salita per Ricciardo senza dimenticare che dovrà anche scontare una penalizzazione. Positiva la prestazione delle due McLaren con Vandorme davanti ad Alonso, in scia distaccato di soli 51 millesimi. Seguiti da Ocon e Massa. Carlos Sainz 11°, ha invece festeggiato il suo 23esimo compleanno con una fumata e motore ko. Ma tornando al sogno di tutti i ferraristi, Sebastian per il momento ha incoraggiato i suoi tifosi con un casco dedicato all’Italia, ed il tricolore al posto della bandiera tedesca.

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Il giorno dopo il successo Ferrari

Claudia Peroni — Mon, 31 Jul 2017 14:14:51 +0000

Il giorno dopo un successo Ferrari come quello di ieri a Budapest, non si può che apprezzarlo ancora di più. Tutti felici e contenti, da Sebastian Vettel che fino al prossimo Gp di Spa può godersi in pieno le sue vacanze con un gruzzolo di 14 punti di vantaggio su Hamilton, strameritate soprattutto per quanto sofferte! A Kimi Raikkonen, vincitore virtuale del Gp, che dopo il ringraziamento ufficiale di SEB e Arrivabene, per come ha condotto una gara da autentico scudiero del cavallino, dalla partenza al traguardo, si coccola la famiglia a dovere con il suo rinnovo di contratto promesso tra le righe dal presidente Marchionne, praticamente in tasca!
Di certo la gara di Vettel non è stata tra la più facile delle quattro vinte fino ad ora guidare con un probabile problema a un braccetto dello sterzo che via via e andato peggiorando, con il volante inclinato vistosamente a sinistra anche in pieno rettilineo, Seb ha saputo tenere la testa della gara, modificando le traiettorie nel tentativo di evitare più possibile i cordoli, la Mercedes ci ha provato in ogni modo, scambiando per due volte le posizioni tra Bottas ed Hamilton, che era più veloce, nel tentivo di braccare Raikkonen. Lewis ha obbedito e lo ha fatto ripassare, un ordine partito da Totò Wolf e non condiviso da Lauda a quanto pare, quanto, questo tre punti in meno per Hamilton saranno fondamentali lo si vedrà nell’ultima gara di AbuDhabi. Pace fatta tra Verstappen e Ricciardo, con l’olandese che si è scusato con Daniel e si è preso la responsabilità del contatto tra di loro che ha causato il ritiro del pilota australiano oltre che i 10 secondi di penalizzazione per lui. Diciamo che la Red Bull comunque è esciti un po’ scornata da questa gara il quinto posto di Max a 13 secondi dal vincitore ha un sapore decisamente amaro.

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Doppietta Ferrari a Budapest

Claudia Peroni — Sun, 30 Jul 2017 14:08:26 +0000

Probabilmente solo Sebastian Vettel e gli uomini Ferrari, Presidente Marchionne compreso, sanno quanto vale questa vittoria fino in fondo, per quanto l’hanno sofferta dall’inizio alla fine!
Ora inizia una felice pausa estiva strameritata per Sebastian, che ha riallungato il suo vantaggio a 14 punti da Hamilton solo 4°, anche per come il campione tedesco ha saputo tenere la testa della gara con una rossa che aveva un grosso problema al braccetto dello sterzo, il volante era vistosamente inclinato sulla sinistra in pieno rettilineo. Kimi Raikkonen ha fatto da perfetto scudiero, dal via al traguardo, proteggendo Vettel da eventuali possibili attacchi: il suo contributo è stato fondamentale. Le Mercedes le ha tentate tutte, anche la strategia di un duplice scambio di posizioni tra Bottas ed Hamilton, optando per lasciare a Bottas il podio in volata finale. La Red Bull si è autoeliminata in partenza con un karakiri tra Verstappen e Ricciardo rimasto fermo in pista con la macchina incidentata. Max in realtà, nonostante i 10 secondi di penalizzazione, ha concluso la sua gara al quinto posto a solo due decimi da Hamilton. Se la Mercedes è uscita sconfitta da questa gara, ma non certo dalla guerra iridata in corso, la Ferrari a Budapest ha raggiunto però la consapevolezza di avere il mondiale a portata di mano con due piloti in grado di lottare in unica direzione, Raikkonen si è sacrificato per Vettel, al suo quarto successo stagionale. quando avrebbe potuto vincere al suo posto, per questo è stato anche ringraziato da SEB dopo il podio. Ancora una doppietta a favore del campione tedesco dopo Montecarlo. Ma tutto questo grazie anche ad una sf70h che in Ungheria ha mostrato un potenziale enorme. Ora qualche giorno di vacanza, pochi come ha detto Marchionne, e poi Spa e Monza, un’altra storia, ci si augura a lieto fine per la rossa!

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Una prima fila tutta Ferrari!!!

Claudia Peroni — Sun, 30 Jul 2017 13:58:09 +0000

La domenica del Gp di Budapest si prospetta più calda del previsto con due Ferrari che partiranno dalla prima fila, per la terza volta in questa stagione dopo Sochi e Montecarlo, ma soprattutto una rossa che soprattutto con Sebastian Vettel, uomo pole di oggi, sembrerebbe proprio non avere avversari. Dato il via libera al nuovo pacchetto aerodinamico, grazie anche al supporto di Antonio Giovinazzi corso a Maranello a dare ulteriori feedback attraverso il simulatore, SEB ha piazzato un tempo strepitoso, non sbagliando nulla, ma anche Kimi Raikkonen gli è arrivato a soli 168 millesimi! L’onore della Mercedes e stato salvato da Valtteri Bottas terzo a 254 millesimi, mentre Hamilton, che non è riuscito a fare un giro pulito, quarto a quattro decimi. Ha pagato lo scotto di una macchina difficile da mettere a punto sulle piste guidate come l’Hungaroring dove la potenza non è determinante. Certo per la Mercedes che qui contava di sfidare la Ferrari, ritrovarsi invece dietro a dover contenere l’attacco Red Bull, con Max Verstappen distaccato di un decimo affiancato da Ricciardo, che ha brillantemente risolto i guai al cambio. Per Paul Di Resta, che ha sostituito all’ultimo momento Massa stoppato da una brutta influenza, come prevedibile è stata una qualifica sofferta, partirà penultimo davanti ad Ericson. A questo punto se dalla parte Ferrari come ha detto giustamente Raikkonen, a cui è sfuggita la pole per un soffio, un errore proprio nell’ultima curva, sarà molto importante azzeccare la partenza, considerata anche la difficoltà dei sorpassi in pista, dalla parte della Mercedes, con Hamilton preoccupato dal bilanciamento della sua macchina, puntano molto sulla strategia augurandosi che i ferraristi abbiano dei problemi! Come Lewis ha dichiarato a caldo in versione gufo !

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La Ferrari vola!

Claudia Peroni — Sat, 29 Jul 2017 13:17:09 +0000

Se i sogni sono desideri… quello di Sebastian Vettel di andare in vacanza in testa al mondiale, si sta sempre più concretizzando a giudicare da quanto si è visto oggi in pista in questa terza sessione di prove libere. La Ferrari vola e lo si è visto a occhio nudo oltre che sul cronometro ,dopo il tempone stampato dal ferrarista di un secondo e sette più veloce del record ufficiale di Baricchello nel 2004 sempre con una rossa! Con Raikkonen in seconda posizione, la prima Mercedes è quella di Bottas a nove decimi di distacco, seguito da Verstappen e il compagno di squadra Hamilton. Il reuccio di ieri Ricciardo è solo ottavo ma quel che più conta è che ha dovuto parcheggiare la sua Red Bull in pista prima della fine delle prove con il cambio bloccato in quinta per una perdita idraulica, ci si augura per lui che non debbano sostituirlo perché in quel caso il pilota australiano sarà retrocesso di cinque posizione in griglia così come è già toccato a Hulkenberg oggi settimo in classifica. Nono tempo per Fernando Alonso che per il momento festeggia così il suo trentaseiesimo compleanno!

Ancora non c’è nessuna notizia ufficiale della Williams ma Felipe Massa dopo che ieri è stato portato in ospedale per febbre e mancamenti, dimesso nella notte e avuto l’ok dal medico della Fia, questa mattina ha voluto provare a partecipare alla terza sessione, senza però essere riuscito a portarla a termine, per la sua indisponibilità fisica. Il suo posto verrà preso quasi certamente da Paul di Resta, presente a Budapest nella veste di telecronista TV, non certo pronto a salire su una formula uno dopo la sua ultima gara disputata nel lontano 2013! Un compito non facile quello del pilota britannico che si ritroverà catapultato direttamente in qualifica senza ovviamente aver mai girato in pista!

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Daniel Ricciardo si candida per la pole!

Claudia Peroni — Fri, 28 Jul 2017 13:08:36 +0000

A quanto pare Daniel Ricciardo ci sta prendendo gusto a dettare legge, cosa che ha fatto in tutte e due le sessioni di prove libere del venerdì. Nella seconda sessione con un tempo molto vicino al record della pista tanto che l’australiano si è candidato per la pole di sabato! La Red Bull, con le recenti modifiche di Newey, sul circuito dell’Hungaroring sembrerebbe rigenerata sia per quel che riguarda l’aderenza che il bilanciamento senza avere niente da invidiare alla Ferrari di Vettel distaccato di 183 millesimi, come pure alla Mercedes terza con Bottas a 18 millesimi da Vettel davanti a Kimi Raikkonen di un decimo. Lewis Hamilton non ha brillato in questa prima giornata di libere e dopo ben quattro tentativi non è riuscito a fare il tempo con le super soft per cui ha centrato il suo quinto tempo con le soft a oltre tre decimi Max Verstappen e solo sesto, a mezzo secondo da Ricciardo. La Ferrari sembra comunque avere ancora un margine di crescita anche se è difficile valutare il vero passo gara perché le simulazioni sono state interrotte dal brutto incidente di Pascal Werhlein, fortunatamente senza danni per il pilota. Stessa sorte e toccata nella prima sessione anche ad Antonio Giovinazzi per un guasto tecnico non ancora ben identificato. Così come a Palmer che ha replicato in tutte e due le sessioni.

La Ferrari non ha avuto per il momento i giusti riscontri dal nuovo pacchetto aerodinamico provato sia da Vettel nella mattinata che da Raikkonen nel pomeriggio, ma tutto sommato i due piloti non sono completamente insoddisfatti, per Sebastian sarà fondamentale trovare l’assetto giusto per far lavorare al meglio le gomme, ma comunque è difficile interpretare al meglio questo venerdì secondo il campione tedesco perché sia mercedes che Red Bull per il momento sono piuttosto vicine! Una cosa è certa l’obiettivo di Sebastian sarebbe quello di andare in vacanza in testa al mondiale proprio come quando poi è diventato campione del mondo!

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Quarta vittoria consecutiva a Silverstone per Lewis Hamilton

Claudia Peroni — Mon, 17 Jul 2017 12:57:01 +0000

Nel grande giorno di Lewis Hamilton, basti pensare alla sua quarta vittoria consecutiva a Silverstone, che corona un fine settimana impeccabile sempre indistintamente davanti a tutti, se pur a podio con un comunque fortunato Raikkonen, è scattato un campanello d’allarme per la Rossa: la nuvola di fumo in partenza fuoriuscita dalla Ferrari numero 5 di Sebastian Vettel per via dei freni che hanno preso fuoco, è stato il primo presagio di una gara difficile ma anche sfortunata per il campione tedesco. Con Verstappen che è riuscito a sopravanzarlo al via per poter scavalcare la Red Bull di max, Vettel ha dovuto anticipare la sua sosta, un episodio che con il senno di poi può aver avuto un peso sul risultato finale. Costretto a rientrare ai box a due giri dal termine con la gomma anteriore sinistra improvvisamente danneggiata, Sebastian è così scivolato al settimo posto.
Vettel esclude che possano essere stati detriti in pista la causa del deterioramento, si è anche pensato anche al lungo bloccaggio proprio su quella gomma, pochi giri prima cercando di difendere la posizione su Bottas in piena rimonta, quello che per il momento è certo che il vantaggio da Hamilton nel mondiale si è ridotto ad un solo punto dopo 10 gara e come se la stagione ricominciasse quasi alla pari!

In realtà anche Raikkonen ha avuto un problema simile pur con gomme più fresche, ,anche se è stato appurato che siano due problemi di natura differente. Quello di Kimi, gli ha comunque consentito di rientrare ai box con lo pneumatico ancora gonfio, facendosi scavalcare così da uno strepitoso Valtteri Bottas che gli ha soffiato il secondo posto. Dopo tre gran premi d’assenza a Silverstone la rossa ha ritrovato il podio in una trasferta che non era prevista del più semplici, Sebastian Vettel facendo il punto dopo il GP ha sottolineato la superiorità del motore Mercedes in qualifica, a questo punto a preoccupare è il trend negativo degli ultimi 4 GP Hamilton 72 punti contro i 48 di Vettel, la Mercedes 151 contro i 79 della Ferrari, comunque 0 a 0 palla al centro.

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Lewis Hamilton in pole nel gp di casa

Claudia Peroni — Sun, 16 Jul 2017 11:15:42 +0000

Nella qualifica di ieri Hamilton, con un tempo strepitoso, ha messo tutti a tacere, compreso Grosejan che aveva invocato una penalità per il pole man della Mercedes per averlo ostacolato nel Q3, successivamente respinta dai commissari sportivi. Contro un Lewis Hamilton stellare, che distacca il primo degli avversari Raikkonen di oltre mezzo secondo, c’è poco da fare, se non sperare nella pioggia o in una strategia azzeccata a sorpresa. Considerato che, sempre se sull’asciutto, potrebbe essere una gara sia da una che da due soste in base al degrado delle supersoft. Hamilton nel suo massimo, come sosteneva anche Mansel, la spinta in più gliela da probabilmente anche il tifo incredibile del pubblico di Silverstone, è pressoché imbattibile e soprattutto Vettel che partirà dalla seconda fila, se pur dalla parte pulita, ne è consapevole. Ieri il ferrarista è stato attardato soprattutto da problemi di traffico nel suo giro veloce, da lui ribaditi nervosamente via radio, ma Seb è convinto che non ce l’avrebbe fatta comunque a conquistare la pole. Come sostiene Kimi Raikkonen nella gara di oggi sarà molto importante che al via ci sia un perfetto gioco di squadra tra i due ferraristi, cosa che dovrebbe essere avvantaggiata anche dal fatto che Bottas, dopo le cinque posizioni di penalità e qualifiche poco incisive partirà solo nono! La preoccupazione di Vettel a questo punto è soprattutto che a partire al suo fianco ci sarà Max Verstappen, e questo non può che complicare i piani del gioco di squadra con Kimi. Meno male che Bottas arriva da una posizione in griglia piuttosto arretrata, alle spalle del tedesco ferrarista ci saranno Hulkenberg e Perez, con e Vandorme a fargli in qualche modo da scudo, Ricciardo, anche lui penalizzato e con problemi al turbo in qualifica è solo 19!

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